Uisp: "In memoria delle vittime del mare: no al razzismo"

Una flottiglia Uisp è uscita in mare nella mattinata di sabato 17 ottobre, al largo di Mazara del Vallo e ha calato a quindici metri di profondità una lapide di marmo con su scritto “In memoria delle vittime del mare: no al razzismo”. Un gesto simbolico per commemorare e ricordare gli immigrati che rimangono vittime del mare. L’iniziativa si è inserita nel programma della manifestazione nazionale antirazzista, che ha avuto luogo lo stesso pomeriggio del 17 a Roma. 40 sub e velisti Uisp provenienti da tutta Italia, a bordo di sette imbarcazioni, hanno partecipato al momento commemorativo che ha visto tra gli altri l’intervento dell’ Imam della Moschea di Palermo, Slaheddine Houidi. Durante la sua preghiera l’Imam ha fatto appello ai valori comuni della pace e della solidarietà che devono unire musulmani, cristiani e laici, senza distinzione.

“Abbiamo scelto questa parte della Sicilia – ha spiegato Filippo Fossati, presidente nazionale dell’Uisp – perché è un luogo dalla forte valenza simbolica. Anzitutto perché qui è recentemente avvenuta la tragedia degli oltre settanta immigrati eritrei. Poi perché Mazara del Vallo, che dagli anni ’70 raccoglie in sè una comunità di circa 5000 tunisini, pari al 10% della sua popolazione, è un esempio in fatto di integrazione interculturale”.

Un riconoscimento particolare all’iniziativa dell’Uisp è giunto da Laura Boldrini, portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati: “Le politiche di accoglienza e contro ogni forma di discriminazione hanno bisogno di impulsi come quello dato oggi dall’iniziativa dell’Uisp. La legislatura vigente è ancora carente e il reato di clandestinità recentemente introdotto non lascia immaginare prospettive migliori.

Negli ultimi anni proprio i pescatori di Mazara del Vallo hanno salvato centinaia di vite umane, a loro rischio e pericolo, dimostrando molto coraggio”. Con un grido in mare, lo sportpertutti Uisp ha ribadito la sua valenza di strumento di integrazione, multiculturalità e dialogo. A sostegno dell’iniziativa la Lega Coop Sicila, la cooperativa di pescatori “Uragano”, l’Uila – Unione italiana lavoratori agroalimentari e la Lega Navale Italiana – sezione di Mazara del Vallo.

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